Acronimo: DS.

Origine: dall’inglese: “Sutainable Diet” chiamata anche: “una dieta amica dell’ambiente”.

Un po’ di storia

Il concetto di DS è molto recente, risale agli ultimi 10 anni. È nato dalla necessità di considerare la dieta come elemento d’impatto sulla salute, sull’ambiente e sull’economia.

La produzione di cibo è uno dei maggiori contribuenti di emissioni di gas ad effetto serra, di inquinamento delle acque e del suolo e della degradazione della biodiversità, sia animale che vegetale.

La nostra scelta di cibo ha quindi delle conseguenze sull’ambiente.

La Dieta Sostenibile è una dieta per preservare la salute del pianeta e dei suoi abitanti.

Definizione

La FAO e l’OMS definiscono la DS come: “ una dieta salutare e sostenibile, che promuove la salute ed il benessere, che ha un basso impatto ambientale, e che deve essere accessibile, sicura, equa e culturalmente accettabile.”

Esistono altre definizioni che comprendono altri fattori d’impatto ambientale. Le Nazioni Unite hanno definito lo sviluppo ambientale sostenibile in 17 obiettivi chiamati : “Sustainable Development Goals”.

Quali sono gli alimenti e le bevande che fanno parte della Dieta Sostenibile ?

  • I prodotti a base vegetale, quali la frutta e la verdura, preferibilmente freschi, locali e di stagione. Si tratta di rispettare la biodiversità e consumare anche  vegetali con forme e peso non conformi alle misure commerciali standardizzate.
  • I prodotti integrali, cereali e pseudocerali: riso, orzo, avena, mais, segale, grano saraceno, farro, ecc.
  • L’acqua di rubinetto.
  • Le leguminose e la frutta oleosa: contengono proteine vegetali, fibre alimentari e carboidrati vegetali. Fagioli, ceci, lenticchie, noci, mandorle, nocciole, noci di macadamia, semi di girasole, ecc.
  • Pesce locale o di provenienza da pesca marina controllata. 
  • Carne da allevamenti locali. Ad esempio da allevamenti in libertà o da pascolo.
  • Uova da allevamento in libertà e locale.

Quali sono le regole per scegliere gli alimenti adatti?

  • La stagionalità: consumare preferibilmente i vegetali di stagione e non coltivati in serra riscaldata.
  • L’imballaggio: acquistare sfuso o in vetro (riciclabile), in cartone (riciclabile).
  • Il trattamento degli alimenti: l’agricoltura biologica o integrata o con uso limitato di prodotti fitosanitari.
  • La tipologia di allevamento: all’aperto, in libertà, in grandi vasche d’acqua vicino ad acqua corrente (come nel caso del pesce).
  • Affidarsi ai marchi: WWF, BIO gemma, Certificazione BIO europea, marchi locali, marchio di prodotto in conversione verso il biologico, MSC (Marine Stewardship Council, pesca sostenibile ed equa), ecc.
  • Consumare il necessario per la propria salute. Pianificare il menu settimanale ed allestire una “lista spesa”, controllare la disponibilità di cibo in casa,  la scadenza del cibo (verificare l’odore ed il colore del cibo) e riciclare gli avanzi in nuove ricette.
  • Ogni Dieta che seguiamo può essere rivista attraverso le regole di sostenibilità: occorre applicarle al momento della stesura del menu settimanale, dell’acquisto e della preparazione.

Quali sono gli alimenti da evitare/limitare per adottare una Dieta Sostenibile?

  • Evitare gli alimenti venduti in imballaggi di plastica.
  • Evitare gli alimenti che provengono da paesi molto lontani (da altri continenti) quando troviamo l’equivalente locale o europeo.
  • Evitare il sovraconsumo alimentare e lo spreco. 
  • Evitare gli alimenti ultraprocessati (UPF): alterano il senso di sazietà, generano dipendenza e favoriscono le Malattie Non Trasmissibili (MNT) come il diabete, l’obesità e le malattie cardiovascolari. Richiedono in generale imballaggi di plastica, colorati, ingredienti quali ad esempio gli additivi che inquinano l’ambiente, e contengono grassi e zuccheri in eccesso.
  • Limitare il consumo di carne bovina, soprattutto da allevamento intensivo, per il maggior impatto ambientale rispetto a tutti gli altri alimenti.

Altre schede interessanti

  • La Dieta Mediterranea.
  • Le sostanze bioattive e gli alimenti funzionali.

Link e app utili

  • www.foodprints.ch : consigli della Società svizzera di nutrizione per mangiare e bere in modo equilibrato e sostenibile.
  • www.efad.org : Federazione Europea dei dietisti. Presa di posizione per la salute sostenibile attraverso la nutrizione e la dietetica (European Food and Nutrition Action Plan) in 5 obiettivi, 2020.
  • http://www.dietista-ti.ch/    Gruppo dietiste indipendenti Ticino

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Il contenuto delle schede di nutrizione e di dietetica dello StudioGastro non sostituisce il parere professionale dei medici e dei dietisti ma ne rappresenta un’informazione complementare.

Cecilia Soldati, Dietista StudioGastro.

Aggiornato: febbraio 2022