Il gonfiore addominale (“trattenere” troppa aria nell’intestino) è un disturbo molto frequente in gastroentrologia. Le cause possono essere molteplici, motivo per il quale occorre, prima di iniziare una qualsiasi dieta d’esclusione, discutere con il medico e poi procedere con delle misure appropriate. Queste includono un’alimentazione adatta, dei comportamenti che favoriscono un buon funzionamento intestinale. 

In pratica cosa fare

  • Dedicare tempo sufficiente al recupero fisico ed al sonno. 
  • Limitare il più possibile lo stress o imparare a gestirlo tramite approcci quali lo yoga, il mindfullness, l’ipnosi.
  • Praticare attività fisica regolare, non intensiva.
  • Fare pasti regolari: ogni giorno, intorno allo stesso orario (routine giornaliera), fare pasti e spuntini. Masticare lentamente e concentrarsi sul cibo, evitando di guardare uno schermo (televisione, computer e cellulare).
  • Bere acqua in abbondanza, tra 1,5 L a 2 L al giorno.
  • In caso di stipsi (o costipazione), consumare fibre morbide e solubili, contenute nel kiwi, nei semi di psillium (Ispaghula), nei fiocchi d’avena fini o nei semi di lino (messi precedentemente a mollo).
  • Consumare prodotti preparati con farine di grani antichi, di farro/spelta, di riso, di mais in alternanza a prodotti a base di frumento. Esistono in commercio farine, pane, pasta, impasto per pizza o pasta sfoglia, crackers e biscotti che non contengono (o solo in piccola parte) il frumento. 
  • Scegliere pane ed impasto per la pizza preparati con lievito madre.
  • Consumare preferibilmente pasti misti con verdura, con un alimento proteico e con una porzione di farinaceo, piuttusto che un unico grande piatto di farinaceo (pasta). 

Cosa evitare/limitare

  • Saltare i pasti e restrizioni alimentari (diete “alla moda”).
  • Limitare al massimo il consumo di caffeina e non superare le 3 tazzine al giorno.
  • Evitare di consumare le bevande gassate e zuccherate, la birra con aggiunta di lieviti.
  • Diminuire il consumo di edulcoranti, in particolare evitare i prodotti che contengono polioli: il sorbitolo, il mannitolo, lo xilitolo, il sucralosio. Essi si trovano soprattutto nelle bevande senza zucchero aggiunto, nelle gomme da masticare, negli sciroppi, nei prodotti per sportivi quali le barrette, i frappé e le bevande reidratanti. Inoltre si possono trovare nelle caramelle e nelle gomme da masticare senza zucchero, nello sciroppo per la tosse ed in alcuni prodotti per diabetici come le marmellate e la cioccolata. Controllare gli ingredienti elencati sull’imballaggio: limitare il consumo di inulina, prebiotico che, in quantià elevata, potrebbe causare gas e gonfiore. 
  • Evitare la fibra alimentare grezza come la crusca, contenuta nei cereali integrali, ed evitare il pane integrale con semi e chicchi o con aggiunta di fiocchi di cereali.
  • Evitare di consumare la mollica del pane e preferire il pane tostato o raffermo.
  • Limitare il consumo di leguminose: scegliere piccole porzioni all’interno di un pasto, 1-2 cucchiai di lenticchie o di ceci o di fagioli.
  • Le patatine fritte e le chips contengono amidi e grassi che favoriscono la fermentazione intestinale e possono accentuare il gonfiore.

Altre schede interessanti

  • Stipsi o costipazione.
  • Il microbiota.
  • Le sostanze bioattive e gli alimenti funzionali.
  • I probiotici.

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Il contenuto delle schede di nutrizione e di dietetica dello StudioGastro non sostituisce il parere professionale dei medici e dei dietisti ma ne rappresenta un’informazione complementare.

Cecilia Soldati, Dietista StudioGastro

Aggiornamento luglio 2022